martedì 30 settembre 2014

ESSERE MAMMA: LAVORO A TUTTI GLI EFFETTI MA…


Ciao Mamme,














volevo riproporvi il video con cui vi ho lasciate che mi piace molto perché descrive molto bene il lavoro di noi mamme: un lavoro full time (in aggiunta al nostro lavoro considerato “vero”), un lavoro faticoso senza pause, malattie, congedi, permessi…

 

E’ BELLISSIMO essere mamma e di questo continueremo a parlare, ma è anche molto duro e difficile.

Quali tutele hanno le mamme lavoratrici? ci bastano?...

Il lavoro di mamma abbiamo detto non è un lavoro riconosciuto e retribuito, e diventare mamma troppo spesso porta al dover scegliere se essere SOLTANTO MAMMA o una MAMMA LAVORATRICE (a volte precaria e quindi senza neanche le poche tutele previste).

Una mamma ha bisogno di stare a stretto contatto con il suo bambino per i primi mesi per avviare l’allattamento (cosa non sempre semplice e ne parleremo), per istaurare con suo figlio un buon rapporto di conoscenza e per imparare ad essere mamma…ma 3 mesi di maternità post parto bastano?

L’OMS per esempio consiglia di allattare esclusivamente al seno per i primi 6 mesi di vita ma se una mamma dopo 3 mesi deve tornare a lavoro non potrà allattare “esclusivamente”, inizierà lo svezzamento o farà un allattamento misto seno-artificiale perché per una mamma lavoratrice full time sono previste soltanto 2 ore di allattamento fino al 1 anno di vita del bambino. Altrimenti, per stare più vicino al proprio bimbo, si dovrà ricorrere al congedo parentale retribuito al 30% ma anche questo non è infinito e sarà bene “tenerlo” anche per le estati future (altrimenti con chi staranno i piccoli d’estate finito il nido?) e per varie esigenze che si prospetteranno.

Una mamma ha bisogno di accompagnare il proprio bambino alle visite pediatriche e mediche soprattutto nei primi anni, ma non ci sono permessi previsti dedicati…

Una mamma ha bisogno di curare il proprio bambino quando sta male, abbiamo a disposizione la malattia bambino GRAN COSA ma mal vista in alcune aziende e soprattutto spesso sei mal vista dai colleghi che forse non sanno che comunque è vero puoi assentarti ma non vieni pagata in quei giorni (ed i giorni dopo i 3 anni del bambino diventano solo 5 all’anno, bastano???)

Una mamma LAVORATRICE ha una gran fortuna di avere un LAVORO RETRIBUITO ma a volte si chiede se continuare o meno a lavorare, a volte invece dopo ripetute e necessarie assenze viene costretta in qualche modo ad abbandonare il suo lavoro non per sua volontà…

Forse le tutele per le mamme che lavorano anche fuori casa ancora non bastano a rendere serena una mamma: esiste il TELELAVORO ma in Italia ad oggi non sono molte le aziende che permettono di attuarlo ed invece per le mamme potrebbe essere un buon aiuto soprattutto nei giorni in cui è difficile conciliare appunto il dover stare in ufficio con il dover stare a casa.

Voi che mamme siete? MAMME LAVORATRICI SODDISFATTE O NO?FULL TIME O PART TIME?

E avete mai pensato di non riuscire più a conciliare i due ruoli di mamma e lavoratrice e di lasciare il vostro lavoro?...raccontatevi inserendo commenti al post…a presto!!!

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